23 Settembre 2022
Pubblicato il 23 Settembre 2022
“Se vuoi qualcosa che non hai mai avuto, devi fare qualcosa che non hai mai fatto”
Ricordo che, quando mi avvicinai ai mercati, alla base di ogni investimento vi erano sostanzialmente Corporate Bond e Titoli di Stato.
Stop.
Nel corso degli anni, la contrazione dei rendimenti obbligazionari ha determinato la necessità di costruire portafogli sempre più complessi e quindi abbiamo visto crescere sempre di più anche quote di titoli come Azioni, High Yield Bond ecc.
Premesso che non so se in ambito bancario quest’evoluzione sia andata di pari passo con l’educazione finanziaria fornita ai clienti (talvolta non ce l’avevano nemmeno gli addetti ai lavori), una cosa è certa: il mondo cambia.
Se ci pensi, una volta l'investitore medio non avrebbe mai potuto accedere ai mercati privati (es. Private Equity), ma oggi questa possibilità non gli è più preclusa ed anche tu puoi costruirti un portafoglio con rendimenti attesi potenzialmente superiori rispetto a quelli tradizionali.
C’è un “però”: bisogna conoscere, sapere cosa si sta facendo e perché.
Soprattutto in un periodo storico come quello attuale, la pianificazione è fondamentale.
Non solo per prevenire eventuali imprevisti, ma perché potrebbe far nascere opportunità che non conoscevi.